Ciao, dallo scorso anno sono finalmente arrivati i modelli con retroilluminazione di tipo Mini-LED, che Samsung li ha chiamati Neo Qled mentre LG li ha chiamati Qned. La peculiarità è la retroilluminazione, con fonti luminose piccole è possibile averne in numero maggiore nello stesso spazio, fattore che porta la luminosità a valori mai raggiunti prima: fino a 1.700 nits come il modello QN95A che ho scelto. Un secondo aspetto di divergenza è sempre legato alla quantità di fonti di luce, essendo in numero molto superiore c’è una maggiore cura nello spegnere determinate zone nelle parti di schermo dove la luce non è necessaria. Tale processo si chiama local dimming e nei modelli TV più costosi può arrivare fino a 2.000 zone indipendenti.
Samsung è tra i maggiori produttori di TV Qled al mondo e questi modelli sono retroilluminati a LED: la sua normale gamma varia dai modelli più economici come il Q60B a quelli più costosi come il QN95B. La differenza maggiore è nella gestione del local dimming ovvero lo spegnimento selettivo di gruppi di LED al fine di migliorare il nero: si parte dal modello prima citato Q60B senza local dimming, fino a modelli con 480 zone indipendenti, dove cambia anche la luminosità, il contrasto, la profondità del colore, ecc…
Spero di esserti stato d'aiuto.
