Samsung lo inventa e poi non lo sfrutta.
Chissà perché sia su S22 series che su S23 series Samsung non sfrutta a pieno il refresh rate adattivo dei suoi display. Oramai sono diverse settimane che cerco di capire queste bizzarre dinamiche.
S22 ultra potrebbe sfruttare un refresh rate dai 10 ai 120 Hz. S23 ultra da 1 a 120 Hz. Questa la teoria.
In pratica: su S22 ultra vengono sfruttati al 70% i 120 Hz, 25% i 60 Hz ed al 5% i 24 Hz.
Su S23 ultra invece hanno (chissà perché) ribilanciato le cose riducendo drasticamente i tempi di switch in idle display passando a 40% 120 Hz, 30% 60 Hz, 30% 24 Hz (mentre in AOD usano i 10 Hz al posto dei 24 o 60 di S22U).
Ci vuole quindi poco a capire il perché il consumo del SoT è così elevato sul modello precedente. Inoltre, mistero della fede, sebbene i panelli siano in grado di gestire 1-10-24-30-48-60-96-120 Hz, sempre la stessa samsung ha deciso di inibire l'utilizzo di gran parte dei refresh rate (cosa che il telefono di un altro OEM che sto usando sfrutta a pieno).
Esempio pratico: members.
Perché Samsung lo fa costantemente girare a 120 Hz, quando in fase di lettura o digitazione potrebbe scendere a 24 Hz risparmiando molta batteria?
Questa cosa potrebbe essere applicata a un sacco di apps come chrome, gmail, etc.
Usando App di terze parti per utenti semi-esperti è possibile forzare questo comportamento e su S22U ha portato a fare quasi 10 ore di SoT contro le solite 6 mentre su S23U da 8 a 11 ore. Insomma, una bella differenza.