Con l'ultimo aggiornamento del Note 20 Ultra 5G (ma presumo anche per altri modelli), è comparsa l'applicazione di Samsung denominata "Private Share".
All'avvio, dopo la schermata di benvenuto, l'app cerca l'MSISDN nella SIM e, naturalmente, nel 90% dei casi non lo trova visto che la maggioranza delle SIM sulle quali è stata fatta la portabilità non è registrato il numero di telefono, inoltre dal 2015 gli operatori hanno reso disponibili le SIM free senza numero e quindi l'MSISDN non è presente. Le uniche SIM che hanno il numero del telefono presente sono quelle nuove e alcune SIM Iliad anche con portabilità che hanno mantenuto dopo l'aggiornamento il numero di telefono del proprietario.
Rivolgersi all'operatore (nel mio caso Wind/Tre) non serve a nulla perchè nulla sanno, addirittura confondono l'identificativo chiamante che compare quando fate una chiamata con l'MSISDN che invece è registrato sulla SIM.
Farsi cambiare la SIM quindi non porta ad alcun risultato, l'unica cosa che possiamo fare è utilizzare un Blackberry oppure un vecchio Nokia/Symbian che permettevano la scrittura del MSISDN sulla SIM...
Anche Android lo consentiva ma fino alla versione 2.2 (Samsung Galaxy S, HTC Desire...).
In queste condizioni credo che pochissime persone potranno usare questa interessante applicazione...
Confermo, funziona! 
