Dunque, cercando di rispondere in breve: la garanzia europea è perfettamente valida in Italia, mentre non può dirsi lo stesso per paesi extraeuropei, vigendo diverse regolamentazioni per ogni nazione.
Vi riporto quanto ho disponibile in "legalese" a corredo di quanto detto sopra:
La Direttiva Europea 99/44/CE che disciplina la garanzia sui prodotti di consumo è stata recepita in Italia negli artt. 120 e ss. del Codice del Consumo.
La garanzia europea non è altro che la garanzia legale, la quale tutela il consumatore in caso di acquisto di prodotti difettosi, che funzionano male o non rispondono all’uso dichiarato dal venditore o al quale quel bene è generalmente destinato.
Pertanto, in presenza di un vizio di conformità, il consumatore ha diritto, a sua scelta, alla riparazione o sostituzione del bene difettoso da parte del venditore, senza addebito di spese, salvo che il rimedio richiesto sia impossibile o eccessivamente oneroso all’altro. Se sostituzione o riparazione non sono possibili, il consumatore ha comunque diritto alla riduzione del prezzo o ad avere indietro una somma, commisurata al valore del bene, a fronte della restituzione al venditore del prodotto difettoso.
La garanzia legale dura due anni dalla consegna del bene e deve essere fatta valere dal consumatore nei confronti del venditore entro due mesi dalla scoperta del difetto, previa esibizione della prova di acquisto del prodotto per il quale si intende far valere la garanzia.
Le garanzie convenzionali, siano esse gratuite o a pagamento, vengono offerte dal produttore o dal rivenditore e non sostituiscono né limitano la garanzia legale di conformità, rispetto alla quale possono avere diversa ampiezza e durata. Chiunque offra garanzie convenzionali deve comunque sempre specificare che si tratta di garanzie diverse e aggiuntive rispetto alla garanzia legale di conformità che tutela i consumatori.