Ciao! Grazie per il tuo commento, apprezzo il confronto.
-Più anni di aggiornamenti riducono i rifiuti elettronici?
Sì, perché molti utenti cambiano smartphone non per le prestazioni, ma perché il supporto software termina. Se un top di gamma del 2019 in poi ricevesse ancora aggiornamenti, molte persone lo userebbero più a lungo, evitando di comprarne uno nuovo solo per avere le ultime patch di sicurezza. Certo, alcuni cambierebbero comunque per altri motivi, ma dare la possibilità di scegliere è meglio che forzare un ricambio anticipato.
- Le nuove funzionalità potrebbero non essere compatibili con l’hardware più vecchio?
Questo è vero, ma non significa che gli aggiornamenti siano inutili. Anche oggi, su smartphone meno recenti, alcune funzioni esclusive dei nuovi modelli non vengono implementate (es. Galaxy AI su S22/S23). Tuttavia, aggiornare un dispositivo non significa per forza aggiungere tutte le funzionalità, ma garantire sicurezza, ottimizzazioni e miglioramenti di sistema. Anche Apple e Google adottano questa strategia con i loro dispositivi più longevi.
- I fornitori di componenti sarebbero disposti a supportare 7 anni di aggionamenti e patch di sicurezza?
Molti produttori di chip, come Qualcomm, stanno già estendendo il supporto (ad esempio con i Pixel 7/8). Inoltre, Samsung progetta molti componenti in casa (schermi, batterie, sensori, chip Exynos), quindi ha più controllo rispetto ad altri brand. Anche se ci fossero limiti con alcuni fornitori, Samsung potrebbe gestire le patch e aggiornamenti software autonomia, come già fa per alcuni dispositivi dopo il termine del supporto di Qualcomm.
-Non tutti terrebbero il proprio smartphone per 7 anni, ma chi vuole farlo dovrebbe avere la possibilità di farlo senza rischi per la sicurezza. Samsung ha la tecnologia e le risorse per estendere il supporto e allinearsi agli standard di Google e Apple.
-I top di gamma sono costosi e non tutti possono permettersi di cambiarli spesso. Molti utenti acquistano modelli di qualche anno fa per risparmiare, senza però voler rinunciare alla sicurezza e a un’esperienza d’uso moderna. Se Samsung estendesse gli aggiornamenti a 7 anni, anche chi compra un flagship usato o ricondizionato avrebbe un dispositivo sicuro e aggiornato più a lungo, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Lei che ne pensa?